Il Centro
Ad un passo dalla Stazione Centrale e dall’avveniristico quartiere Isola del capoluogo meneghino sorge il Centro Ananke Milano, il più recente dei 9 centri distribuiti sul territorio italiano, ma anche il più rappresentativo in quanto sede nazionale dell’Associazione.
Il Centro Ananke Milano - giovane solo per la sua recente apertura - è parte del già consolidato progetto Psicoterapicamente, Centro di psicologia e psicoterapia tra i più attivi nel territorio di Milano, Napoli e Varese. Essi “traggono nutrimento” da una pluriennale esperienza nel trattamento dei disturbi del comportamento alimentare, del disagio psicologico e dei sintomi compulsivi (dipendenze da sostanza e relazionali, attacchi di panico, ludopatie, sofferenze legate all’identità di genere).
Presso il Centro Ananke Milano operano professionisti di diverse aree che si integrano tra loro attraverso costanti momenti di confronto: psicologi-psicoterapeuti, nutrizionisti, psichiatri ed un tecnico della riabilitazione psichiatrica.
L’obiettivo di queste anime riunite in lotta comune contro i disturbi della condotta alimentare e i disagi contemporanei è di accogliere la domanda di ogni individuo a partire dalla singolarità della sua storia e determinare una presa in carico terapeutica che sia specifica ed individualizzata.
Inoltre l’èquipe multidisciplinare di Milano punta a mettere in campo iniziative ed azioni di informazione, formazione, prevenzione e spazi gratuiti di accoglienza.
Inoltre i professionisti di Ananke Milano insieme ai centri di Como e Varese sono impegnati nell’ elaborazione di nuove pratiche di intervento sul disagio psicologico sottostante ai sintomi. I percorsi di cura di Ananke Milano sono analiticamente orientati: gli psicologi di orientamento psicodinamico, gestaltico e sistemico-relazionale aprono le porte dei loro studi ai pazienti ed alle loro famiglie, dando vita insieme a loro a percorsi individuali e di gruppo e tendendo l’orecchio all’ascolto instancabile della domanda, nel tentativo continuo di costruire sempre nuovi sentieri possibili.
